Lo Shiatsu riesce ad essere una terapia valida per i disturbi più comuni, ma anche per tanti altri che sembra sorprendente poter curare con le mani.
Molto spesso richiesto perché efficace nella cura dei disturbi riconducibili ai comuni mal di schiena, lombosciatalgie e ai dolori cervicali, lo Shiatsu riesce ad essere una terapia valida anche per molti disturbi funzionali.
Mi riferisco alle numerose patologie che coinvolgono l’apparato gastrointestinale, epatobiliare, circolatorio, alle difficoltà respiratorie che non siano di natura batterica o virale, ai disturbi della minzione e in tutti i casi in cui ci sia una diminuzione del tono vitale.
Meravigliose sono le possibilità di intervento su nervosismo, ansia, attacchi di panico, insonnia, depressioni non gravi e problemi legati alla sessualità.
Nelle donne, gli squilibri che spesso accompagnano il ciclo mestruale, come sbalzi dell’umore, sindromi dolorose, emicrania, irregolarità del flusso o amenorrea, i disagi o le patologie che possono subentrare durante la gravidanza o il puerperio, nonché i disturbi caratteristici della menopausa, sono stati risolti con lo Shiatsu in un gran numero di casi.
La cura delle cefalee ha dato spesso ottimi risultati.
Il sostegno nei disturbi alimentari è di provata efficacia.